“Soli davanti al proprio Dio”
Quante riflessioni su questa frase e ti chiedi “ ma Dio dov’è?”
perché permette tutto ciò e che valore hanno le umane vite!
Ma Dio è proprio lì,
in quegli occhi disperati,
in quei polmoni che si affannano fino a non avere più vita,
Dio è lì in quello smaniare ansioso delle onde, per strappare un po’ di vita alla vita. Dio è lì a testimoniare i nostri muti silenzi, il nostro sfrenato egoismo.
Dio è lì a ricordarci che non abbiamo fatto nessun progresso, finché tuo fratello muore fra le onde, finché la guerra, la fame, la disperazione, talvolta l’ignoranza, spinge gli uomini su quelle onde.
L’egoismo di una metà del mondo, sta ammazzando l’altra metà, per poi ammazzare se stesso, perché la vita ha il suo ritorno e la morte ha il suo ritorno.
Questo mare azzurro non deve più celebrare funerali, deve invece aprire il cuore e le menti. Non dobbiamo permettere che i nostri figli crescano nell’egoismo, non dobbiamo spegnere lo spirito di accoglienza con il quale i bambini nascono.
Voglio vedere madri che portano i loro bimbi al mare, per buttare un fiore a chi non c’è più, a quei bambini sfortunati che in quel mare non potranno più nuotare e su quelle spiagge non potranno più scaldarsi.
Insegniamo ai nostri bambini l’amore e la tolleranza,
di ciò che è marcio siamo già troppo pieni!.